Saltburn. Il Minotauro chic, camp e Y2K

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Nel mito del Minotauro, Teseo si avventura nel labirinto per affrontare l’essere metà uomo e metà toro che semina terrore nella famiglia reale cretese. Teseo sconfigge il Minotauro nel cuore del labirinto e utilizza la situazione a proprio vantaggio, manipolando la famiglia reale e ambendo al trono.

Nel mito greco, il Minotauro richiedeva sacrifici di ragazzi, e ciò si manifesta in entrambi i protagonisti di Saltburn, Oliver Quick (Barry Keoghan) e Felix Catton (Jacob Elordi).

Saltburn è sicuramente il film di tendenza di questo periodo. Il film vede protagonisti Oliver e Felix, due studenti universitari di Oxford che trascorreranno l’estate 2006 (thriller ma soprattutto camp) a Saltburn, la casa di famiglia di Felix. Disponibile su Amazon Prime Video,

Se della trama ne abbiamo pieno TikTok, i costumi utilizzati all’interno del film raccontano al meglio le storie dei personaggi e al tempo stesso il loro futuro.

Saltburn è un film sullo status sociale: i due protagonisti sono estremamente diversi proprio da questo punto di vista. Oliver ha origini modeste e frequenta Oxford grazie a una borsa di studio, Felix è il ricco e bellissimo ragazzo popolare dell’università, del quale Oliver sarà attratto come una falena con le luci.

È proprio questa loro diversità ad essere costantemente ribadita attraverso gli abiti che indossano.

La prima riga del film è qualcuno che dice maliziosamente a Oliver: “Bella giacca“, che Oliver aveva deciso di indossare per la formalità dell’occasione, scoprendo poi che in realtà “the less you dress up, the richer you are”.

Barry Keoghan in Saltburn

Sempre all’inizio del film, un compagno di classe commenta che Oliver non dovrebbe essere invitato a una festa con gli studenti eleganti perché “sembra che faccia shopping da Oxfam“. (confederazione internazionale di organizzazioni non profit che si dedicano alla riduzione della povertà globale).

Tutto ciò delinea già il personaggio di Barry Keoghan, in netta contrapposizione con Felix e successivamente tutta la famiglia Catton, che sembra rispettare solo la regola dell’essere ben vestiti.

Una volta entrati a Saltburn, ciò che regna è lo status sociale, sottolineato dai Catton e dai loro vestiti.

Rosamund Pike in Saltburn

Sebbene non siano autentici costumi d’epoca ottocenteschi, la costumista Sophie Canale ha affrontato l’abbigliamento con lo stesso approccio. Ottenere i costumi per Saltburn è stata una vera sfida. Troppo recenti per essere considerati vintage ma abbastanza distanti nel tempo per essere di facile portata. La strategia adottata? Trarre ispirazione da vecchi post su Facebook risalenti al 2007. Cercare abiti nei guardaroba di coloro che hanno vissuto esattamente quegli anni tra college e club, grazie soprattutto ad Ebay e Depop.

Felix, in questo, ne è esattamente l’esempio. Il suo stile si ispira al rich kid, al “ragazzo Ralph Lauren”: jeans larghi, le camicie di lino, gli scolli a V, le magliette da rugby. Nella sua semplicità era sempre, solare, ricco, perfetto.

Jacob Elordi nei panni di Felix Catton

Un piccolo dettaglio esplicita il riferimento all’abbigliamento Y2K (degli anni 2000 per intenderci): Felix indossa un piercing al sopracciglio, che, a detta della regista Emerald Fennell:

Sapevo nella mia anima, essendo io stessa una giovane donna nel 2007, che un piercing al sopracciglio sarebbe stata la cosa che ti avrebbe fatto perdere completamente la testa. Se non sei mai stato nel retro di una discoteca con un ragazzo con un piercing al sopracciglio e poi hai pianto sul tuo kebab, non hai pelle in questo gioco”.

Jacob Elordi in Saltburn

Nella sera del suo compleanno, la fatidica festa in maschera, Oliver indossa un costume significativo. La costumista, si è ispirata al folklore britannico. Crea la giacca di Oliver ornandola di foglie di quercia e ghiande, simboli spesso presenti nelle uniformi militari, evocando potenza e trionfo. Il tessuto include anche falene ricamate, connesse all’immagine di Oliver come falena attratta dalla fiamma. La stessa figura di una falena si trova sulla collana indossata da Oliver.

Barry Keoghan nei panni di Oliver Quick

Le corna, invece, che Oliver porta richiamano il Minotauro, aggiungendo un tocco inizialmente misterioso al suo travestimento. In un’inversione di ruoli poi, sarà proprio Oliver a compiere il gesto fatale, uccidendo Felix, la sua luce più accecante.

Oliver e Felix si comportano esattamente come il mostro. Felix porta continuamente amici di classe inferiore nel suo cerchio, utilizzandoli a proprio svago. Questo ciclo di intrattenimento crudele continua fino all’arrivo di Oliver. Il Teseo sexy e contemporaneo è pronto a svelare la verità e porre fine al regno del Minotauro.

Oliver, dal suo canto, è sia Teseo che il Minotauro. Egli arriva infatti ad uccidere tutta la famiglia Catton per conquistare il suo nuovo regno, la reggia di Saltburn.

Altrettanto interessanti le ali di Felix, vestito forse da angelo? Meglio pensare fosse vestito da Icaro, che, come una falena anche lui, avvicinandosi troppo al sole, ne è rimasto bruciato.

Jacob Elordi in Saltburn

Un labirintico gioco di travestimenti, tra abiti di lusso, di costumi, e giochi di ruolo in cui a vincere, alla fine, è colui che preferisce spogliarsi e restare nudo a ballare in una residenza che ora, gli appartiene più che mai.

di Francesco Lasala

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